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Rasserenarsi

12 Set

Fare una passeggiata con Max e trascorrere un po di tempo con la mia amica Antonella mi ha consentito di riallacciarmi alla realtà e vedere altri colori diversi dal nero nero nero…

Aspettiamo a fasciarci la testa, no?

Senza retorica ma davvero penso che nella vita di ciascuno nulla capiti per caso. Nella mia, evidentemente per compensare cocenti delusioni,  è capitata Antonella, una persona speciale, davvero speciale. Grazie VITA

Ps ieri alle mongolfiere ero con lei e i nostri mariti…

m

 
9 commenti

Pubblicato da su 12 settembre 2011 in Senza categoria

 

9 risposte a “Rasserenarsi

  1. SaraMorena

    13 settembre 2011 at 20:15

    come diceva mia nonna "Dio dove toglie compensa" 😉

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  2. tigliegelsomini

    13 settembre 2011 at 21:50

    quasi ogni mattina penso "che palle, devo andare in ufficio", e poi penso "che fortuna, ho un lavoro"….
    un abbraccio forte e ricordati che, per certi soprusi, esistono sportelli precisi a cui rivolgersi…
    ciao, anna

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  3. timenn

    14 settembre 2011 at 9:53

    Cara SaraMorena, spero davvero sia così.
    Mi pare davvero di avere dato così tanto… ma è meglio chge taccia, non si sa mai.
    Un abbraccio

    Cara tigliegelsomini, hai ragione, sono fortunata ad avere un lavoro e di questo sono orgogliosa. Non sai quanta "strada" e non metaforica ma fisica, noi insegnanti abbiamo dovuto percorrere prima di poter ottenere il posto di ruolo?
    Ricordo la prima supplenza: 95 km andata, 95 km ritorno…
    Ma non è solo quello: la fatica, ogni anno di cambiare ragazzi, colleghi eccc… Ma lo fai ugualmente con passione: il lavoro, quel lavoro è meravoglioso.
    Ciò che oggi, per me, non funzione è l'accanimento terapeutico nel mettermi in difficoltà nonostante i miei conosciuti e cretificati problemi.
    Perchè una tale bassezza?
    Comunque si, sto pensando di rivolgermi ad un legale per capire come regolarmi… Anche se ciò significa ulteriore stress di cui onestamente non avevo bisogno
    Un abbraccio

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  4. anonimo

    14 settembre 2011 at 13:57

    Dai forza e coraggio!, io da 11 anni percorro 53 km tutte le mattine e altri 53 tutte le sere: perchè a Ferrara il mio lavoro non esiste e all'Interporto non arrivano mezzi pubblici, da Ferrara (specifico perchè da Bolongna sì), in orari congrui; perchè ormai ho 41 anni e un lavoro "nuovo" a Ferrara non me lo da nessuno, perchè non ho speranze di nessun tipo di trovare alcuno straccio di lavoro vicino a casa (ho fatto domanda in un hard-discount, non mi prendono, sono troppo qualificata).
    Quindi  AVANTI TUTTA!!!!
    CIAO, anna

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  5. ziacris

    14 settembre 2011 at 15:12

    Ciao, grazie per il commento e il passaggio. Ti conoscevo già tramite le mail scambiate con Camden.
    Condivido il tuo pensiero, è difficile superare certe emozioni dopo un terremoto chiamato "cancro", ma poi ci si assesta? Certo che ci si assesta, facendo l'abitudine anche a quelle scosse di assestamento che ocmpaiono sempre puntualmente.
    Cris

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  6. wolkerina

    14 settembre 2011 at 16:54

    Cara Claudia, son felice che tu abbia assoporato momenti di lievità e gioia con tutto quello che ti sta accadendo adesso al lavoro: falli durare a lungo! un abbraccio

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  7. camden

    14 settembre 2011 at 18:43

    Cara Claudia, spesso le amicizie sono una fonte di vita, dove attingere le forze quando mancano o vacillano. Sono contenta che la tua amica Antonella ti abbia allontanata un po' dal nero-nero…
    Forza Claudia! 

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  8. LadySmith

    15 settembre 2011 at 8:39

    Decisamente si… Nulla capita per caso 🙂

    Un abbraccio

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  9. duca1degli1abruzzi

    21 settembre 2011 at 1:46

    La vita è bella perché è avariata

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