Mi sono riletta gli ultimi miei post… che pizza… Sempre a parlare di star male e a parlare di ingiustizie… Che pizza..
Ma è così!!
Un giorno al mare con Maria, una gioia, vita vita vita.. (non mangio e sto benino)
Poi però la normalità mi sbrana: da quattro giorni coliche violente violente, almeno due al giorno.
Che devo fare ancora? Perchè? Cosa le determina?
Mi alzo al mattino pensando… oddio devo mangiare…
E ho paura, perchè questo è proprio dolore dolore.
Mi sento davvero senza riferimenti… passerà.
Chi si immaginava una vita cosi?
Timennblog 
flyleaf
12 agosto 2012 at 14:47
Ciao amicuzza, guarda caso ma il mio ultimo post potrebbe commentare questo STUFAAA!!! … e poi dicono le coincidenze …… bacetti Fly
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timenn
17 agosto 2012 at 6:33
Macchè coincidenze… e sai a cosa mi riferisco 😦
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Mia
15 agosto 2012 at 13:09
No, non la s’immaginava, questa vita. Ci si ritrova ogni giorno a guardarla perplesse, a cercare di mettere assieme i pezzi per dare loro la forma che pensavamo dovessero avere. Non ci si riesce quasi mai.
Ma forse la vita è proprio questo atto quotidiano di provare.
Un abbraccio!
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timenn
17 agosto 2012 at 6:37
Si, Mia, la Vita è sicuramente “il provare quotidiano”. E soprattutto il cercare di adattarsi al presente. Adattarsi e cercare di trovare un senso. Per ora, devo dire la verità, fatico un po. Anche perchè davvero non capsico (capiscono) cosa stia succedendo… in assenza di ripresa di malattia. E intanto comincio ad avere l’angoscia del dover mangiare.
Però, senza retorica, vivo. E vivo con la mia famiglia.
Un bacione, Mia
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